Most, Repubblica Ceca – E’ un Vittorio Ghirelli da record quello visto a Most, quinto atto della NASCAR Whelen Euro Series e ultimo appuntamento della regular season. Il pilota pugliese si è dimostrato ancora una volta l’assoluto padrone del weekend, portando la sua Camaro #24 a firmare il nuovo record della pista e conquistando la quinta SuperPole consecutiva, assoluto record -un altro – per l’EuroNASCAR.
Il weekend è iniziato al meglio per Ghirelli, che ha prima firmato il miglior crono nelle due sessioni di prove libere e poi si è confermato imbattibile sia in qualifica che in SuperPole: “Nelle prove cronometrate gli avversari si sono avvicinati un po’ rispetto alle free practices. Questo ci ha spinto a dare il massimo e abbiamo segnato il nuovo record della pista di Most per l’EuroNASCAR! Cinque Superpole su cinque, cioè tutte quelle del 2024, è un record favoloso, che denota una costanza di competitività incredibile.” ha commentato Vittorio Ghirelli, che nelle due gare in programma ha fatto bottino quasi pieno. “Sono molto contento del weekend, nonostante un errore sulle pressioni dei pneumatici, abbiamo vinto Gara 1 e abbiamo segnato il quarto miglior tempo sul giro in gara, che ci ha permesso di partire in seconda fila alla domenica. In Gara 2 abbiamo perso un po’ di tempo nelle prima fasi di gara, fino quando ci siamo portati in P2. E’ stata una gara molto tirata, praticamente una sessione di qualifica lunga 30 minuti. Ci siamo avvicinati alla prima posizione ma non è bastato e io non ho voluto prendere rischi inutili.”
Conclusa la regular season, l’EuroNASCAR entra nel vivo dell’azione con i PlayOff che vedranno le SemiFinali in Germania e le Finali in Belgio: “Quattro gare a punteggio raddoppiato dove l’imperativo è non sbagliare. Abbiamo un buon margine di punti, purtroppo con gli scarti della regular season abbiamo dovuto rinunciare ad un ottavo posto mentre altri piloti hanno scartato risultati ben peggiori, guadagnando punti. Poco male, sto guidando bene, la macchina è sempre veloce. Punteremo a vincere a Oschersleben e a Zolder, abbiamo tutto per giocarcela al meglio!”